Seconda isola maggiore d’Europa dopo la Gran Bretagna, l’Islanda ha un territorio molto vario e differente da regione a regione. La costa orientale dell’isola per esempio ospita la più grande foresta del paese, fiorenti terreni agricoli e una serie di piccoli fiordi e isolette. Grazie ai tanti porti naturali, questa zona è ricca di villaggi di pescatori e piccole comunità costiere.

La penisola occidentale invece è una delle regioni islandesi geologicamente più varia: le sue meraviglie naturali sono un campionario quasi completo di tutto ciò che l’Islanda ha da offrire, e vanno da vulcani dormienti a maestose cascate ad una varietà infinita di flora e fauna selvatica.

Una delle regioni più sconosciute d’Islanda è senza dubbio l’angolo Nord-Ovest del paese, comunemente noto come Westfjords. L’isolamento ha reso questa regione selvaggia e tuttora relativamente incontaminata. In gran parte disabitato, il Westfjords è spesso scelto come meta dai viaggiatori che amano andare alla ricerca delle bellezze naturali.

Anche la costa meridionale dell’Islanda è patria di alcune delle attrazioni turistiche più visitate del paese. Il litorale è rinomato per la sua bellezza, e le città lungo la costa sono molto famose per il loro pesce fresco.

Infine Reykjavík è la meta principale di qualsiasi visita in Islanda, e non immeritatamente. La capitale gode infatti di fama mondiale su tutti i fronti: dalla sua cultura, alla storia al il suo fascino indiscusso.

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